Oggi più che mai le aziende di ogni dimensione hanno bisogno di essere flessibili, reattive, competitive. La forte concorrenza non consente sprechi produttivi, né azioni di marketing non correlate al reale andamento del trend di mercato.
Emerge tra le tante tecnologie e soluzioni informatiche disponibili la B.I. ( Business Intelligence ) che permette di capitalizzare ciò che è presente in casa, e, in particolare i dati in formato elettronico, da quelli di tipo amministrativo ed economico finanziario sino a quelli riguardanti gli acquisti, le attività di progetto le azioni promozionali e commerciali, le vendite.
Lo scopo principale della B.I. è quello di supportare tutti i processi decisionali attraverso l’analisi e la selezione delle informazioni aziendali, per poi fornire ai responsabili le “nozioni giuste” per intraprendere le azioni tattiche e strategiche più efficaci.
Si tratta quindi di trovare ed utilizzare i dati necessari, di condividere le informazioni, armonizzare differenze di sistemi informatici e di archivi disomogenei tra loro.
In una indagine americana si è calcolato che circa il 40% dei dipendenti ha dichiarato che si arriva a trascorrere fino al 90% del proprio tempo ad individuare le informazioni necessarie e a ricreare contenuti che non sono in grado di trovare o che inglobano dati provenienti da varie fonti disomogenee tra loro.
Per poter disporre degli strumenti adatti e attuare una strategia di B.I. è importante la scelta delle piattaforme informatiche.
Esse devono essere sufficientemente flessibili, integrabili e aggiornabili da poter venire “metabolizzate” in modo non traumatico dall’azienda.
Oggi molte aziende sono dotate di un I.T. di tipo transazionale che non incide sulla creazione di un vantaggio competitivo, pertanto si può dire che l’importo investito in questa tecnologia non porta necessariamente ad una maggiore capacità dell’organizzazione a raggiungere gli obiettivi sopra descritti.
La B.I. è costituita da quell’insieme di metodologie e soluzioni informatiche che attraverso l’analisi dei dati aziendali consente di supportare il management nel momento di prendere decisioni.
La funzione è quella di raccogliere le informazioni “strutturate” e articolate in tabelle nei formati più usuali e attraverso procedure concordate con il management ripresentare i dati nel formato che renda più “leggibile” una relazione tra dati, così da valorizzare il patrimonio informativo aziendale.
Sia i dati originali che quelli nuovamente strutturati saranno archiviati per essere rintracciabili da tutti i dipendenti o managers coinvolti in ogni singolo processo analizzato.
Le metodologie possono essere sviluppate con uno stretto contatto tra lo sviluppatore del progetto e le persone interessate al miglioramento della produttività, al risparmio delle energie ed una migliore qualità del lavoro.
La nostra proposta si incentra sul database relazionale Filemaker Pro nella sua ultima versione.
Quanto proponiamo è pienamente compatibile con i sistemi operativi Mac OS X, Win7-8-10, inoltre se richiesto con la versione Server può essere reso pubblicabile su Web estendendo il suo uso da un ambito intranet e ad una rete internet Wlan.